SU SESSANTOTTO di Costantina Frau

“Su Sessantotto” di Costantina Frau è in una scritto intimistico e testimonianza coscienziosa da un background geografico e sociale remoto, difficile, come poteva essere quello della Sardegna interna negli anni 60. Dentro questo luogo amato, idealizzato, suo malgrado costretto a confrontarsi e a scontrarsi con un universo esterno tumultuoso, spersonalizzante, e con una realtà quotidiana in cui gli schemi e le convenzioni conosciute vengono sconvolte, capire cosa riserverà il futuro non è facile. Alla studentessa universitaria Careluna, protagonista di questa storia, emigrata nel “continente” carica di dubbi, di sogni e di speranze, non basterà neppure immergersi nella lettura di Gramsci, di Marcuse, di Mao, di Aldo Capitini per trovare conforto. La giovane donna sarà invece costretta a fermarsi, voltarsi verso quel privato passato agro-pastorale di provenienza, studiarlo con maggiore attenzione, anche nella sua ritrovata qualità di colonna didattica portante, saggia, diversa, e ancora in grado di restituire un senso alle cose…
Testo Fuori Commercio